Come scegliere una fornitura di energia green

L’interesse per l’energia green è in costante aumento negli ultimi anni grazie alla sensibilizzazione sul tema del cambiamento climatico e degli accordi di Parigi.

L’aumento di fornitori di energia green va di pari passo alla maggiore richiesta di questo tipo d’energia da parte dei consumatori.

Consumare energia green non vuol dire però contribuire direttamente al risparmio energetico, se questa scelta non viene accompagnata da un uso più moderato dell’energia stessa e non si modificano le nostre abitudini o non si apportano modifiche alle nostre abitazioni per consentirne un maggiore isolamento.

Cos’è l’energia green?

In Italia il consumo di energia green si stima al 20% del fabbisogno nazionale negli ultimi anni, ben oltre i limiti imposti dall’Unione Europea al 17%. Ovviamente ci sono altri Paesi dell’Unione con una percentuale più alta, ma è positivo notare la tendenza al rialzo sul territorio italiano.

Ma cos’è quindi l’energia green? Per energia green si intende ogni energia rinnovabile al 100% come quella solare, eolica, idroelettrica e geotermica. I termovalorizzatori rientrano in questa categoria, ma la produzione dell’energia in questo caso prevede una minima quantità di emissioni CO2. 

Come si certifica un’energia green?

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha messo in atto un sistema di certificazione per garantire che l’energia venduta sia effettivamente rinnovabile. 

Stiamo parlando delle Garanzie di Origine (GO) che vengono rilasciate dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE). Si vuole così promuovere la completa tracciabilità dell’energia e la trasparenza dei contratti di energia green.

In aggiunta al GO viene prodotta facoltativamente anche una certificazione Renewable Energy Certificates (RECs) supportata dall’Association of Issuing Bodies (AIB).

Come scegliere l’energia green per la propria abitazione?

Per essere sicuri di consumare energia green si hanno a disposizione due opzioni:

  • Passare a un fornitore 100% energia green quindi specializzato in questo tipo di business;

  • Optare per un’opzione green con il proprio fornitore. In questo caso l’attivazione di questa opzione può comportare il pagamento mensile di un extra, 1 euro al mese nel caso di Pulsee Energia.

Perché scegliere l’energia green?

Consumare energia green ha vari vantaggi visto il suo impatto nella lotta al cambiamento climatico, per questo motivo scegliere energia green vuol dire:

  • Accedere a prezzi più convenienti: ormai i prezzi delle energie rinnovabili non fanno schizzare alle stelle il prezzo delle nostre bollette. I prezzi si sono adeguati a quelli di un mercato competitivo. Ovviamente la differenza di prezzo tra un fornitore e un altro sono a volte importanti, ma per questo motivo consigliamo di effettuare un confronto delle tariffe prima di decidersi per un fornitore o un altro;

  • Seguire la tracciabilità dell’energia: grazie agli standard previsti dalla legge è possibile sapere da dove viene l’energia che si sta consumando. Un consumatore può essere sicuro dell’impatto ambientale dell’energia che consume, potendo tranquillamente escludere l’energia da termovalorizzatori se non è convinto dell’impatto ecologico della stessa;

  • Contribuire alla riduzione di emissioni CO2: in generale l’opzione per energie rinnovabili comporterà una conseguente riduzione di circa 5 Kg di CO2 per ogni KWh consumato;

  • Contribuire allo sviluppo del mercato dell’energia green: se aumenta la domanda di energie rinnovabili, anche il mercato dell’offerta dovrà adeguarsi di conseguenza e l’offerta potrebbe diversificarsi sempre di più.

Conclusione

Per riassumere quanto detto finora, l’energia green o rinnovabile è un tema di cui si parla sempre di più e il mercato dell’offerta negli ultimi anni si è sviluppato tanto anche a seguito della sempre maggiore richiesta da parte dei consumatori di questo tipo di energia.

Vari fornitori offrono questo servizio come incluso nel proprio piano o come servizio aggiuntivo di energia 100% rinnovabile. La differenza potrebbe essere una quota mensile da pagare nel caso si scelga l’opzione del servizio aggiuntivo. 

In ogni caso, prima di scegliere un fornitore per il consumo di energie rinnovabili, bisogna sempre confrontare le varie offerte, assicurarsi della trasparenza delle offerte e delle certificazioni GO oltre alla convenienza del prezzo.