Quando si decide di fare dei lavori in casa, il primo passo è individuare l'impresa edile che si occuperà del progetto. Per trovare quella giusta è necessario avere tutte le informazioni utili per valutare correttamente le caratteristiche dell'azienda e il valore dei servizi che offre. In questa guida ai lavori in casa abbiamo raccolto tutto ciò che c'è da sapere prima di contattare un'impresa edile.
Acquisire dei termini tecnici
Ogni settore ha una terminologia specifica per individuare le tipologie di lavorazione e descrivere i servizi di cui si ha bisogno. Prima di contattare l'impresa edile è dunque consigliato fare un po' di ricerca per avere chiari quali sono i lavori necessari alla casa da ristrutturare e come si chiamano in gergo tecnico. Negli ultimi anni, grazie anche agli incentivi fiscali, le opere di riqualificazione si sono diffuse e, secondo i dati, entro il 2034 il 70% dei proprietari ha programmato la ristrutturazione della propria abitazione. Questa diffusione ha permesso a molti termini tecnici, come cappotto termico, pompa di calore, demolizione e ricostruzione, di diventare più comuni e di essere utilizzati nell'informazione quotidiana. Basterà quindi consultare dei siti di divulgazione del settore per apprendere il significato dei termini di base e avere maggiore sicurezza e preparazione quando ci si rivolgerà alle ditte per chiedere un preventivo.
I documenti da richiedere
Prima di iniziare i lavori, è necessario avere tutte le informazioni che riguardano la regolarità dell'impresa, soprattutto se si vuole accedere alle detrazioni fiscali previste per la ristrutturazione casa. Avere questi documenti permetterà di evitare sanzioni e soprattutto problemi per la richiesta dei bonus. Tra i documenti da chiedere ci sono: il REA, ossia il numero di registro d'impresa e il DURC, ossia il Documento Unico di Regolarità Contributiva. Prima di commissionare il lavoro, ci si deve inoltre accordare su chi richiede le autorizzazioni al Comune o effettua le verifiche per eventuali vincoli, perché si può delegare l'azione alla ditta stessa o affidare le mansioni burocratiche a un tecnico specializzato che si occuperà anche di realizzare il progetto.
La valutazione del preventivo
Prima di contattare l'impresa edile, è utile anche prepararsi sugli aspetti da valutare nella lettura del preventivo. Il primo consiglio è quello di chiedere più preventivi, così da avere un'idea più chiara sia per quanto riguarda la proposta dei servizi, sia per quanto concerne i costi. Per la lettura invece è consigliato prendersi del tempo, con la dovuta calma e concentrazione e individuare subito se sono presenti alcune parole chiave, come fornitura e posa. Se sono presenti, significa che il servizio è tutto incluso, se non ci sono, bisogna essere pronti a considerare ulteriori spese oltre a quelle indicate nel preventivo. Nel preventivo, nel caso di realizzazione di impianti, può essere utile anche richiedere la suddivisione delle spese sulla manutenzione ordinaria e straordinaria, perché così si può valutare l'impegno economico in base al tipo di lavoro da svolgere. Un altro aspetto importante del preventivo è la lunghezza: più il preventivo è lungo e specifico, meglio è, perché sono contenute maggiori informazioni, soprattutto in merito alle azioni che verranno compiute per portare a termine il lavoro e le tutele per il cliente. Se sono indicati anche i tempi di realizzazione e le modalità di pagamento, si può dire che il preventivo è top.