Abbiamo tutti un amico, o più d’uno, interessato o addirittura praticante appassionato del bricolage, magari anche di grande abilità; ma molto probabilmente si concentra su materiali come il legno, e non tratta, perché troppo complesso, troppo costoso, troppo difficile da lavorare con gli strumenti normalmente disponibili, il metallo. Ma non serve certo una fonderia per lavorare anche questo materiale, e anzi, non servono altro che pochi strumenti appositi, decisamente non più complicati di altri tipici del bricolage, e l’impegno costante che è già caratteristico di chi ha questo hobby, per entrare facilmente nel mondo affascinante della lavorazione lamiere!
E non pensiamo che sia solamente un passatempo nuovo, un modo di sfogare l’energia creativa senza ricadute utili: tanti oggetti intorno a noi sono fatti di lamiera. Pensate alla grondaia di casa! Cosa fate, se si fora? Certo, ci sono i lattonieri, ma chiamarli per un danno così piccolo, e che rischia di ripetersi fra un paio di mesi, è un po’ troppo costoso. E comprare una grondaia nuova, quando magari il danno è localizzato solo in un paio di punti, è davvero poco sensato. Invece, imparando a lavorare la lamiera (un progetto molto semplice in questo caso) avrete la possibilità di ripararla personalmente, unendo l’utilità e il risparmio al piacere di averlo fatto con le vostre mani.
Non preoccupatevi poi per gli strumenti di lavoro: non sono nulla di complesso. Dovrete sicuramente acquistare un piegatore, per poter sagomare la lastra piatta di lamiera nella forma che vi occorre col giusto grado di curvatura, oltre ovviamente ad un paio di cesoie per poter tagliare il pezzo che vi occorre dal foglio di lamiera. E per essere sicuri di non sbagliare la piegatura, potrete usare un software apposito: indicandogli il risultato necessario e le dimensioni del pezzo, vi dirà esattamente come e in che punto usare il piegatore per ottenere la sagomatura che vi occorre, precisa al millimetro. È ora di mettersi al lavoro!